L’eccellenza nella Employee experience:
quando dipendenti felici significa clienti felici.
Oggi le aziende che si distinguono sono quelle che pongono al centro della loro attenzione le proprie persone.
Diventa quindi fondamentale offrire loro un’esperienza lavorativa eccellente, rispondendo ai loro bisogni e alle loro aspettative.
Attrarre e trattenere i talenti, lavorare su Inclusion & Diversity, sono diventate due delle principali sfide per le aziende che vogliono emergere, confermando l’assoluta rilevanza e centralità delle persone per sostenere la crescita del business.
In questo momento di incertezza, i Leader ed i Manager delle aziende eccellenti hanno colto l’occasione per rafforzare la cultura del coinvolgimento, del rispetto, della trasparenza e dell’interesse verso le proprie persone, per il raggiungimento di performance eccellenti.
Esiste un legame tra l’esperienza dei collaboratori in azienda e quella dei clienti di quella stessa realtà?
Per dimostrare questo assunto, KPMG e Great Place to Work® hanno deciso di condurre tra il 2020 e il 2021 una prima edizione della ricerca sull’ “L’Eccellenza nella Employee experience”.
La ricerca
La ricerca ha raccolto i feedback di un campione di lavoratori dipendenti italiani sulla loro Employee Experience (EX), misurando il livello di soddisfazione attraverso due indici: l’Employee Experience Score (EX Score), che sintetizza il modello Six Pillars utilizzato per le analisi sull’esperienza dei consumatori, e il Net Promoter Score (NPS), che esprime quanto le persone si sentano ambasciatori del proprio luogo di lavoro, tanto da consigliarlo ad amici e conoscenti.
Sono state coinvolte 98 aziende, per un totale di oltre 40.000 rispondenti italiani operanti in 8 diversi settori di mercato. Il gruppo di partecipanti è eterogeneo: sono state confrontate non solo generazioni differenti ma anche oltre 30 funzioni organizzative. (Scopri alcune delle aziende partecipanti)
Le persone sono soddisfatte del proprio ambiente di lavoro?
Nella ricerca leggerete che in media, tra le aziende coinvolte, 7 persone su 10 si sono dichiarate soddisfatte della loro esperienza lavorativa ed il 75% raccomanderebbe la propria azienda come luogo di lavoro eccellente.
Uno dei risultati della ricerca identifica che le aziende che più frequentemente dedicano momenti di ascolto dei propri collaboratori hanno registrato livelli di soddisfazione dell’Employee Experience più elevati di almeno 2 punti in più rispetto alle altre realtà analizzate.
Tra le aziende eccellenti, un ristretto gruppo di Top Performers si distingue per alcuni tratti comuni e distintivi: sono aziende che hanno fatto di innovazione e digitalizzazione gli elementi chiave della loro Employee Value Proposition e hanno ripensato radicalmente il loro modello operativo, con strutture snelle e gerarchie ‘flessibili’.
Saltano all’occhio poi, i risultati delle Start-up che possono vantare una grande flessibilità in confronto alle strutture gerarchiche e strutturate delle aziende multinazionali: l’Employee Experience Score ha raggiunto punteggi decisamente superiori (8,8) rispetto alla media complessiva (7,0) dalle altre aziende.
Quali sono le aree di attenzione nelle quali bisognerà intervenire nel prossimo futuro?
Dalla ricerca emerge che la personalizzazione dell’esperienza lavorativa e l‘empatia dimostrata verso i bisogni delle persone siano due delle aree dove è necessario intervenire nel prossimo futuro (5,9). Emerge infine, il bisogno di una formazione diretta a nuove competenze tecniche, relazionali e comportamentali con un coinvolgimento maggiore delle persone che lavorano da remoto.
Articolo a cura di: Emilia Apetino Consulente di Great Place to Work® Italia
▼ SCARICA IL REPORT GRATUITO ▼
La ricerca completa, pubblicata anche su Harvard Business Review Italia, è liberamente scaricabile in questa pagina per la consultazione, a beneficio di tutti.
ALCUNE DELLE AZIENDE PARTECIPANTI ALLA RICERCA:
Le aziende sotto nominate hanno partecipato e contribuito alla ricerca e dato il loro consenso ad essere citate in questo articolo. Le ringraziamo.
(in ordine alfabetico)
- Abbvie S.r.l.
- Across
- Adecco
- American Express
- Amgen
- Andriani
- Assimoco
- Aton
- AXL Agenzia per il Lavoro
- Banca progetto S.p.A.
- Bending Spoons
- Biogen Italia S.r.l.
- Bolton Manitoba Italia S.p.A.
- Bristol-Myers Squibb Company S.p.A.
- Calligaris
- Campari Group
- Casavo Management
- Cisco Systems
- Codebò
- Cofidis
- Conte.it
- Danone
- DHL Express
- DHL Global Forwarding
- Dynamica Retail
- E.ON
- Elettronica
- Eli Lilly Italia S.p.A.
- Emmelibri
- Esprinet
- Eurac Research
- Fercam
- Fluid-o-Tech
- Formenti
- Grunenthal Italia
- Hilton
- Hoist Finance
- Illimity
- Ipsen SpA
- IQT Consulting
- Kalpa
- La Marzocco spa
- Lundbeck Italia Spa
- Manutan
- Mellin e Nutricia di Danone Company
- Methode
- MIA Platform
- MSD (Merck Sharp & Dohme) Italia S.r.l.
- Nuovenergie Spa
- Open Fiber
- Pixartprinting
- Portolano Cavallo Studio Legale
- Reale Mutua
- Salesforce
- Santen Italy Srl
- Sapio
- SC Johnson Italy S.r.l.
- Selectra
- Sorgenia Spa
- Toyota FS
- Unox Spa
- Vimec S.r.l.
- Webranking
- Wide Group SpA
- Wordline
- Zeta Service
- Zoetis Italia S.r.l.