Scopri come l'ascolto dei collaboratori può migliorare l'engagement e la produttività delle aziende del Sud Italia, promuovendo innovazione e crescita sostenibile.
Il Sud Italia rappresenta una sfida unica per il mondo delle risorse umane.
Le dinamiche sociali, economiche e culturali delle regioni meridionali richiedono un approccio specifico per quanto riguarda la gestione del capitale umano, in particolare in ambito di ascolto e coinvolgimento dei dipendenti. Le imprese del Sud Italia affrontano sfide complesse, con una produttività che, secondo l’ISTAT, è inferiore del 30% rispetto al Centro-Nord.
Tuttavia, l'adozione di misure di engagement e ascolto dei dipendenti può rappresentare una svolta cruciale per colmare questo divario, come dimostrano numerosi studi internazionali e nazionali. .
Le recenti rilevazioni di Istat e Svimez sul mercato del lavoro nel Sud Italia evidenziano un quadro caratterizzato da sfide significative: un tasso di disoccupazione mediamente più alto rispetto al Centro-Nord, una maggiore incidenza del lavoro precario e una minore produttività. Secondo il rapporto Svimez 2023, il tasso di occupazione nel Sud Italia si attesta al 44,4%, contro il 64,8% del Centro-Nord (fonte: Svimez).
Tuttavia, dietro questi numeri, emergono dati che suggeriscono un grande potenziale inespresso. Le aziende che adottano un approccio più innovativo basato sull'ascolto attivo dei propri collaboratori ottengono risultati notevoli anche in queste condizioni economiche complesse.
Un'area chiave di miglioramento per le aziende del Sud Italia è rappresentata dalla capacità di creare ambienti di lavoro gratificanti e basati sull'ascolto delle persone.
Secondo i dati che abbiamo raccolto nell’ambito della ricerca Best Workplaces in South Italy 2023, le aziende che investono in programmi di ascolto e engagement mostrano risultati superiori rispetto alla media anche delle aziende del nord Italia. In particolare, l’innovazione, il bilanciamento tra vita professionale e personale, e l’equità retributiva sono ambiti in cui le organizzazioni del Sud che abbiamo analizzato (che rappresentano certamente una selezione virtuosa) riescono a distinguersi positivamente rispetto al resto del Paese.
Ad esempio, i dati di Great Place To Work® indicano un aumento del 12% nella percezione di innovazione nelle aziende del Sud rispetto a quelle del Centro-Nord, un incremento dell'11% nella gestione del work-life balance e un miglioramento del 12% nella percezione dell’equità retributiva.
Questi dati mostrano chiaramente che, nonostante il contesto economico più sfidante, quando il management crede e si impegna in un dialogo aperto con i propri collaboratori, riesce a ottenere indicazioni strategiche fondamentali per lo sviluppo della propria impresa e a generare un valore aggiunto tangibile.
Tuttavia, c'è ancora molto da fare: la comunicazione a due vie, ad esempio, resta una delle aree in cui le aziende del Sud pagano un maggior deficit rispetto alle organizzazioni del Centro-Nord.
Un altro dato significativo fornito da Great Place To Work ® è rappresentato dal Trust Index©, un indicatore che misura la fiducia dei dipendenti nei confronti delle proprie organizzazioni combinando la misurazione di tutte le dimensioni analizzate dall’indagine GPTW.
La media del Trust Index© per le migliori aziende del Sud Italia si attesta all'87%, un risultato superiore addirittura a quello delle migliori aziende del Nord e Centro Italia, che si ferma all'86% (fonte: Great Place To Work).
Tuttavia, se consideriamo il panorama complessivo, il Trust Index© medio delle aziende del Sud si aggira attorno al 48%, mostrando un netto scostamento rispetto alle realtà eccellenti che collaborano con Great Place To Work®.
Questo suggerisce che l'ascolto strutturato delle persone in azienda non solo contribuisce a migliorare il clima organizzativo, ma è anche un driver di performance e produttività. Le realtà che adottano queste pratiche, pur essendo ancora una minoranza (solo il 5% delle aziende certificate GPTW ha sede centrale nel Sud), mostrano tassi di successo molto più alti rispetto alla media regionale.
Secondo una meta-analisi condotta da Gallup, le aziende con dipendenti altamente coinvolti mostrano una produttività del 22% superiore rispetto a quelle con bassi livelli di engagement. Inoltre, tali organizzazioni sperimentano una riduzione del 41% nell'assenteismo e una maggiore retention del personale, con un impatto diretto sul fatturato e sulla crescita aziendale (Time Doctor).
Un altro studio evidenzia che i dipendenti più coinvolti sono anche più creativi e innovativi, aumentando così le possibilità di sviluppo di nuovi prodotti e migliorando la soddisfazione dei clienti (HR Management Guide). Questa correlazione positiva tra engagement e performance aziendale si traduce in un incremento del fatturato per molte imprese, che possono beneficiare di dipendenti più motivati e propensi a collaborare
La classifica delle migliori aziende per cui lavorare nel Sud Italia
Un elemento che conferma il crescente impegno delle aziende del Sud Italia verso il miglioramento dell'esperienza lavorativa è la classifica annuale Best Workplaces™ in South Italy. Questo ranking celebra le organizzazioni che hanno saputo distinguersi per la creazione di ambienti di lavoro inclusivi e stimolanti. Tra le aziende premiate lo scorso anno, spiccano realtà operanti principalmente nei settori IT, Health Care, e Professional Services, a conferma della tendenza già emersa dai dati del Trust Index. Queste organizzazioni sono state riconosciute non solo per l'eccellenza nella gestione delle risorse umane, ma anche per l’attenzione rivolta a valori come l'innovazione e l'equità.
Le aziende presenti in questa classifica sono un esempio concreto del potenziale di crescita nel Sud Italia, mostrando che un impegno strutturato verso il miglioramento della cultura organizzativa può portare a un aumento significativo della soddisfazione e produttività dei dipendenti (fonte: Classifica Best Workplaces in South Italy 2023).
Questo successo conferma che investire nell'ascolto e nell'engagement dei collaboratori è una strategia vincente anche in territori che storicamente presentano maggiori difficoltà socio-economiche.
In questo contesto, la Proposta IN SUD WE TRUST di Great Place To Work® Italia si inserisce come un'opportunità unica per le aziende del Mezzogiorno che vogliono fare un salto di qualità nella gestione del proprio capitale umano. L'obiettivo è quello di offrire in maniera fiscalmente agevolata alle organizzazioni del Sud Italia la possibilità di accedere a strumenti di ascolto dei dipendenti, di migliorare il proprio Trust Index e di creare ambienti di lavoro che promuovano il benessere e l'innovazione.
Grazie a questa iniziativa, le aziende potranno beneficiare di condizioni vantaggiose per avviare il percorso di certificazione e ottenere supporto nella costruzione di una cultura aziendale che metta al centro le persone. In un contesto come quello del Sud Italia, dove l'engagement dei dipendenti rappresenta ancora un aspetto marginale per molte organizzazioni, questo progetto potrebbe essere il catalizzatore di un cambiamento significativo.
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