Great Place to Work® prosegue i propri studi e analisi in merito alla cultura degli ambienti di lavoro a livello mondiale, riconoscendoli e premiandoli attraverso le sue Classifiche. In questo processo, fiducia, orgoglio e coesione sono fondamenti universali per la creazione di un luogo di lavoro eccellente.
I numeri della classifica: 11.500 indagini effettuate, oltre 4.5 milioni di risposte ottenute e circa 15 milioni di collaboratori rappresentati in 146 Paesi in tutto il Mondo.
Le organizzazioni vengono valutate da Great Place to Work® in base ai loro sforzi nel creare eccellenti posti di lavoro e nel creare un impatto positivo sulle persone e sulle comunità in più Paesi nel mondo. I World’s Best Workplaces™ hanno dimostrato di essere riusciti a creare e mantenere ottimi luoghi di lavoro e di avere un impatto sulle persone e sulle comunità entrando nelle Classifiche nazionali pubblicate nel Mondo.
Per essere considerate, le aziende devono essere state identificate come organizzazioni eccellenti a livello globale e quindi essere entrate in almeno cinque Classifiche Best Workplaces™ nazionali in Asia, Europa, America Latina, Africa, Nord America, o Australia durante il 2021 o all'inizio del 2022. Le aziende, per competere per la Classifica Mondo, devono avere almeno 5.000 collaboratori in tutto il mondo con almeno il 40% (o 5.000) di quei collaboratori che si trovano al di fuori del Paese della sede centrale.
Tra i Paesi più rappresentati l’Italia si trova al terzo posto in Classifica a livello europeo (dopo il Regno Unito e Francia), con 10 filiali italiane che, premiate in Classifica Best Workplaces™ Italia 2022, hanno permesso alla casa madre di entrare nel ranking globale.
In testa alla Classifica troviamo DHL Express, prima azienda in Classifica, premiata in 50 paesi diversi, seguita da Hilton, premiata in 29 e, infine, Cisco, in 25.
Beniamino Bedusa, Presidente e Partner di Great Place to Work® Italia commenta così la Classifica 2022:
"I risultati della classifica dei World's Best Workplaces 2022 sono sempre più incoraggianti e ci fanno ben sperare per il futuro poiché le imprese stanno investendo sempre di più sul benessere dei propri collaboratori.
In questo scenario, poter supportare le aziende nell’analisi della propria people experience è per noi fondamentale e ci garantisce uno sguardo privilegiato sul mondo del lavoro poiché siamo in prima linea nell’aiutare il management e la proprietà nel comprendere le esigenze delle proprie persone per iniziare il processo di trasformazione culturale che sta influenzando il panorama globale. Dai nostri studi e analisi emerge infatti che la differenza in un’azienda eccellente, dove i collaboratori stanno bene e si sentono valorizzati, sta tanto nei cosiddetti aspetti “hard” (quali ad esempio profit sharing, opportunità di sviluppo, formazione e crescita, strumenti e risorse…) quanto in quelli “soft”, come l’apprezzamento per un lavoro ben svolto, la possibilità di essere se stessi in azienda, la ricerca di suggerimenti e idee, il coinvolgimento nelle decisioni e l’incoraggiamento a trovare un equilibrio fra lavoro e vita privata.
Da ultimo, vedere che l’Italia è il terzo Paese europeo più rappresentato per numero di filiali italiane premiate nella Classifica World’s Best Workplaces 2022 ci riempie di orgoglio, a dimostrazione del fatto che le nostre imprese stanno investendo sempre di più sul benessere dei propri collaboratori e che sono assolutamente competitive rispetto alle migliori aziende a livello globale”.